lunedì 27 giugno 2016

Dolcificanti e dintorni

Buongiorno ragazze!! Bentrovate!!

Chi di voi, come me è sempre a dieta?? O meglio, chi di voi (come me) vuole mangiare più sano? 
Ragazze, è da più di 1 mese che non metto più in bocca lo zucchero, sia nella sua forma classica o nella sua forma più tentatrice... i dolci, le schifezze... tutta quella roba che ci fa impazzire. 






Credo che lo zucchero sia una droga, in grado anche di causare dipendenza. I miei primi giorni senza il maledetto sentivo il bisogno di introdurre zucchero nell'organismo per mettere a tacere il desiderio che provavo e che, non accontentato, mi ha fatto provare una sorta di crisi d’astinenza. 

E per sostituire il maledetto, ci provo con i vari dolcificanti presenti sugli scaffali dei supermercati. 



Ci sarebbero tanti altri dolcificanti da esporre la mia opinione, ma questi sono andati a finire nel bidone dell'immondizia... come potete immaginare, facevano davvero schifo- inutile perdere tempo. 

I dolcificanti (o edulcoranti) sono delle sostanza utilizzate per addolcire gli alimenti e, in generale, tutti prodotti che destinati ad essere ingeriti; possono essere di origine naturale (come lo zucchero) e di origine sintetica, prodotti in laboratorio (come l’aspartame, la saccarina, ecc…).

I dolcificanti possono essere distinti in:

- Dolcificanti energetici: sono così definiti perché forniscono all'organismo un notevole apporto calorico. In questa categoria rientrano i dolcificanti di origine naturale, per i quali non è stabilita la dose giornaliera accettabile, come il saccarosio, il fruttosio, il glucosio, il sorbitolo, l’xilitolo, il lattosio, lo stevioside e il mannitolo;
- Dolcificanti intensivi: sono quelli di origine sintetica, consigliati in caso di soprappeso o obesità (quando ci deve essere un risparmio energetico) o in presenza di patologie legate ad un malfunzionamento del metabolismo degli zuccheri (ad esempio in caso di diabete ed ipertrigliceridemia). Presentano il vantaggio di conferire agli alimenti un sapore dolce, senza aumentare notevolmente l’apporto calorico. In questa categoria rientrano: l’aspartame, la saccarina, il sucralosio e il ciclammato.

Fruttosio: 



Si ottiene dalla frutta attraverso un particolare processo di estrazione; ha un potere dolcificante maggiore rispetto al saccarosio e l’organismo lo smaltisce, convertendolo prima in glucosio e poi in glucagone. E’ utilizzato nell'industria alimentare nelle bevande e nelle preparazioni dolciarie.
Ho sostituito lo zucchero per il fruttosio per preparare i dolci ai magri della casa. Discretamente meno velenoso dello zucchero classico. 



Dolcificante Misura 




Le compresse Misura sono a base di aspartame, acesulfame K e lattosio. Il dispenser non è così pratico come promettono.. il mio si è rotto subito per cui devo aprire il tappo di sopra per prelevare le compresse. Per chi segue una dieta a zero carboidrati, come la dieta del Dott Atkins deve cercare un'altro dolcificante perché Misura è a base di lattosio (per fare la breve... alla fine è un carboidrato). 

Il sapore non è male, non lascia quel retro gusto strano in bocca.. però nel caffè non è del tutto piacevole. Le uso nelle tisane e succhi di frutta (ovviamente quelli senza la presenza di zucchero, come il succo di pompelmo). 

Stevia... 


Esiste in natura una pianta, la stevia, che è un vero e proprio dolcificante naturale a zero calorie. La Stevia rebaudiana, invece, è una piccola pianta erbaceo-arbustiva, originaria delle montagne tra Paraguay e Brasile che, al contrario dello zucchero bianco raffinato è completamente naturale che potrebbe rappresentare la soluzione ideale, soprattutto per diabetici e obesi. 

Sarebbe ancora meglio se non lasciasse quel terribile retrogusto in bocca. La sensazione è la stessa di aver appena applicato sulle labbra un gloss o burro alla stevia, dolcissima come uno sciroppo! Con il caffè e tisane allora è SCONSIGLIATA!! 
Come l'ho presa una scatola grandina... non vorrei buttare anche la stevia nel bidone. Chi ha fatto la stessa cavolata, la stevia va benissimo (dico benissimo!!) con il succo di frutta! Zero retrogusto! Non lo so, forse è anche magica la piccola pianta... 

Diete.tic


E' un dolcificante liquido a zero calorie  immediatamente solubile a base di ciclamato, sodio saccarinato e acesulfame potassio. E' davvero buono nel caffè, credetemi! Si può fare!!! Ha salvato la dieta!! 
Volete ricevere in omaggio un Diete.tic da 25 ml?? Allora dovete scattare selfie con il vostro dolcificante in compresse di qualunque marca e andare qui. Compilate il form con i vostri dati. 

Ragazze... è da pensarci! Lo zucchero industriale moderno non fa male solo a diabetici, arteriosclerosi o soggetti con malattie cardiovascolari, ma fa male a tutti! La dolcissima polvere bianca che in tutto il mondo si assume con una certa regolarità è, infatti, altamente tossica e la sua continua assunzione può portare danni fisici, psichici e ovviamente una forte dipendenza. Sono consapevole che anche questi dolcificanti sintetici ed intensivi non sono del tutto innocui, però almeno non creano dipendenza e non ci fanno ingrassare come dei palloncini. Sicuramente la Stevia è quella opzione più sana perché è naturale e non altera il livello di zucchero nel sangue, l'unica cosa (e grande cosa) è che il retrogusto è sgradevole- possiamo anche abituarsi (ci sto provando). 

Spero di essere stata di aiuto :) Ricordando che questi prodotti sono stati acquistati da me, NON SONO COLLABORAZIONI. 

Alla prossima!! 



6 commenti:

  1. Mi sei stata molto di aiuto, io cerco sempre prodotti di questo tipo.
    Dato che sto sempre attenta a ciò che mangio, per restare in forma :)

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  2. Ottimo con l estate limitare gli zuccheri fa bene lo proverò grazie

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  3. Io ho provato il Diete.tic e devo dire che l'ho trovato ottimo ma soprattutto comodo da mettere in borsa. Prodotto promosso a pieni voti

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  4. Io ho provato il Diete.tic e devo dire che l'ho trovato ottimo ma soprattutto comodo da mettere in borsa. Prodotto promosso a pieni voti

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  5. A parte che mi viene l'ansia a pensare che sia dannoso lo zucchero, io ho la fortuna di non bere caffè (se non rarissime volte) the e tisane non le zucchero mai, al massimo nel the classico metto il limone, le spremute di pompelmo rosa le trovo accettabili.
    Il problema è che lo zucchero è dappertutto! Anche non usandolo lo possiamo trovare in altri prodotti (quasi sempre ai primi posti nella lista ingredienti)...

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